Tag Heading

I Tag Heading, o Tag di Intestazione, hanno la funzione di identificare le intestazioni di una pagina web e di strutturarne quindi i contenuti in livelli.

Per intestazione si intende, letteralmente, “ciò che sta in testa a qualcosa”. Nel caso delle pagine web questo “qualcosa” può coincidere con la sezione principale della pagina oppure con uno o più paragrafi di testo o ancora con un generico riquadro o sezione di pagina contenente testi, immagini o altre tipologie di elementi.

La regola da seguire per decidere se applicare o meno un tag Heading è la seguente: se un elemento della pagina (testo, immagine o altro) svolge il ruolo di intestazione per qualcosa, allora l’uso di un tag di intestazione può essere necessario.

I Tag Heading

Il linguaggio HTML mette a disposizione un totale di sei tag di intestazione, dal Tag H1 al Tag H6, che vanno usati per definire l’importanza relativa delle intestazioni all’interno della pagina.

Il Tag H1 è il Tag Heading più importante, trattandosi dell’intestazione che introduce l’argomento principale della pagina. Il Tag H2 potrà essere utilizzato per creare intestazioni di contenuti meno importanti di quelli introdotti dall’intestazione H2. Il Tag H3 verrà impiegato per intestazioni di contenuti meno importanti rispetto quelli introdotti dai Tag H3, e così via. In definitiva, la scelta del tipo di tag da utilizzare dipende dall’importanza del contenuto introdotto dall’intestazione stessa in rapporto all’importanza delle altre intestazioni.

Lo schema seguente aiuta a comprendere meglio il ruolo dei Tag Heading nel definire la struttura e l’organizzazione della pagina in livelli:

Il ruolo delle intestazioni nel definire la struttura della pagina in livelli.
Immagine – Il ruolo delle intestazioni nel definire la struttura della pagina in livelli.

La funzione dei Tag Heading non si limita però alla definizione della struttura della pagina. I motori di ricerca attribuiscono infatti una certa importanza al contenuto dei suddetti tag e l’inserimento di parole chiave correlate all’argomento trattato nella pagina può contribuire sensibilmente alla tematizzazione della stessa per gli ambiti di interesse ed al suo posizionamento ottimale nelle SERP.

Regole da osservare nella compilazione dei Tag Heading

Ecco le linee guida più importanti cui prestare attenzione in fase di compilazione dei Tag Heading di una pagina web:

  • Leggibilità

    Il contenuto dei Tag Heading deve risultare leggibile, scorrevole e comprensibile in ogni sua parte e va pertanto evitato l’inserimento di parole chiave in modo artificioso e innaturale (o, ancora peggio, la creazione di vere e proprie liste di keyword). Evitare quindi forzature e inserire le keyword desiderate solo laddove possibile, ricordando che lo scopo primario dei Tag Heading rimane quello di strutturare i contenuti della pagina in livelli e motivare alla lettura del paragrafo che introducono.

  • Prominenza

    E’ consigliabile porre quanto più vicino all’inizio del Tag Heading la parola chiave/le parole chiavi per cui si desidera ottimizzare la pagina.

  • Lunghezza

    E’ consigliabile ricorrere a Tag Heading brevi, specie con riferimento al Tag H1. I tag Heading hanno lo scopo di introdurre e organizzare i contenuti testuali della pagina, non sostituirsi ad essi: evitare quindi di ricorrere a Tag Heading che abbiano più l’aspetto di paragrafi di testo che di semplici titoli introduttivi.

  • Densità

    Al pari di quanto visto nel caso del tag Title, maggiore è il numero di termini inseriti all’interno dei tag Heading, minore è l’importanza relativa assegnata a ciascuno di essi. Ciò non  significa che si debbano creare tag Heading composti unicamente dalla parola chiave di riferimento, ma è comunque meglio evitare il ricorso ad un numero eccessivo di stopwords o parole di scarsa rilevanza ai fini del posizionamento.

  • Varianti della keyword principale

    Laddove possibile, può essere conveniente includere nei tag Heading una o più varianti della parola chiave di riferimento, sinonimi o termini appartenenti alla medesima categoria semantica (es. singolare/plurale, categoria di appartenenza, tema generale di riferimento, ecc.)

  • Gestione del tag H1

    In ogni pagina del sito non deve essere presente più di una occorrenza del tag H1 (gli altri tag invece possono essere ripetuti, purché nel rispetto della loro funzione di organizzazione delle informazioni della pagina). In alcuni CMS, il tag H1 coincide sempre con il tag Title della pagina: non è un elemento problematico ma, se possibile, è preferibile che il contenuto dei due tag sia differente per favorire una migliore tematizzazione della pagina.

  • Formattazione dei tag Heading

    Per rendere gradevoli le intestazioni nella grafica della pagina, è consigliabile ricorrere ai fogli di stile per gestirne la formattazione. La formattazione dei tag Heading deve essere naturalmente dettata dal buon senso, per evitare potenziali penalizzazioni da parte dei motori: evitare quindi di rendere invisibile all’utente il contenuto dei tag, rimpicciolire i tag Heading ad un font di 1 pixel, ecc.

Esempio


Ipotizziamo che nella Homepage dell’azienda cliente vi sia un blocco di testo principale incentrato sull’argomento portante del sito (antifurto auto), seguito da tre paragrafi secondari che introducono rispettivamente i sottoargomenti antifurto auto elettronico, antifurto auto meccanico e antifurto auto satellitare.

Il Tag H1 che precede il primo paragrafo di testo e i Tag H2 in corrispondenza dei successivi tre paragrafi possono essere idealmente compilati come segue:

<h1>Antifurto auto: guida alla scelta</h1>

<h2>Allarme auto e antifurto elettronico</h2>
<h2>I diversi tipi di antifurto meccanico</h2>
<h2>Vantaggi dell’antifurto satellitare GPS</h2>